Il glamour e i piccoli disastri di stile: riflettori puntati sui look più discutibili del Festival del Cinema di Venezia 2024
Il Festival del Cinema di Venezia è quel momento dell'anno in cui il cinema incontra la moda e i paparazzi sono in agguato per immortalare ogni detaille. È appena calato il sipario sull'edizione 2024, con il gran finale che si è tenuto il 7 settembre, ed ecco un viaggio tra gli outfit che hanno fatto girare la testa e quelli che hanno fatto storcere il naso.
La madrina del festival, Sveva Alviti, è arrivata con le armi pronte per fare colpo, ma non tutti i suoi cambi d'abito sono stati apprezzati. Un discutibile abito verde trasparente ha diviso la critica, mentre è stato un abito rosso a sirena, ornato di brillantini, a conquistare tutti durante la quarta serata.
Memorabili presenze sul red carpet
Parlando di stile impeccabile, Angelina Jolie ha dato una lezione di eleganza con un abito beige drappeggiato che ha esaltato le sue forme, semplice ma di grande effetto. Emily Ratajkowski si è messa in luce con un audace abito vintage verde acido che le calzava a pennello.
I Clooney, sempre una garanzia su qualsiasi tappeto rosso, non hanno deluso: Amal in un abito da favola giallo pastello e George di conseguenza. Julianne Moore ha splendido in un abito dorato a tunica, e Rose Bertram non è passata inosservata con una gonna fiorata dal design audace.
Gli scivoloni del Festival di Venezia
Purtroppo, non tutti sono stati all'altezza dell'evento. Sienna Miller e il suo abito bianco trasparente non hanno convinto, mentre Mariacarla Boscono ha tentato un abbinamento audace con un abito bianco e stivali neri che l'ha resa quasi irriconoscibile. E che dire di Raffaella Modugno? Il suo audace spacco non ha sortito l'effetto desiderato.
Sveva Alviti, dopo un inizio promettente, ha fatto una scelta poco ispirata per il settimo red carpet con un abito opaco. Caterina Balivo, da parte sua, ha tentato di lasciare il segno con un abito arancione e una scollatura vertiginosa, ma l'intento non è stato raggiunto. Ricordiamo, però, che ogni parere è soggettivo e i gusti in fatto di moda possono essere piuttosto divergenti.
Per qualche giorno l'attenzione si è spostata dai film alle passerelle improvvisate del lido di Venezia, dove le celebrità hanno avuto la chance di esprimere sé stesse attraverso la moda. Anche se non tutte le scelte sono state azzeccate, di certo non hanno mancato di scatenare dibattiti. Adesso, diteci: quale tra questi outfit vi ha colpito di più? E ricordate, il prossimo potrebbe essere il vostro turno sotto i riflettori!
"La moda è l'armatura per sopravvivere alla realtà della vita quotidiana", sosteneva Bill Cunningham, e mai come nel Festival del Cinema di Venezia questa affermazione trova la sua piena realizzazione. La kermesse veneziana non è solo una vetrina di eccellenze cinematografiche, ma anche un palcoscenico dove la moda gioca un ruolo da protagonista, influenzando tendenze e dettando leggi stilistiche. Se da un lato l'eleganza senza tempo di Sveva Alviti e l'audacia di Emily Ratajkowski hanno incantato il Lido, evidenziando come il gusto personale possa trasformare anche le scelte più rischiose in veri e propri capolavori di stile, dall'altro, gli scivoloni di stile non sono mancati, ricordandoci che nel mondo della moda il confine tra l'essere iconici e l'essere fuori luogo è estremamente labile. La moda, in questo contesto, diventa un linguaggio attraverso il quale esprimere la propria individualità, ma anche un campo minato dove ogni passo può essere quello sbagliato. Eppure, è proprio questa imprevedibilità a renderla affascinante, un eterno gioco di equilibri tra audacia e raffinatezza, tra tradizione e innovazione.