Hai mai sentito parlare delle meravigliose ceramiche di Calitri? Non sono solo le famose Vietri ad attrarre gli amanti della ceramica, perché questa gemma nascosta dell'Irpinia ha tanto da offrire. Non serve essere un esperto per apprezzare l'arte che permea le vie di questo incantevole borgo campano, seguimi alla scoperta delle sue creazioni artigianali!
Calitri, incastonato non lontano dal mare nella rigogliosa campagna campana, è un piccolo borgo che custodisce un tesoro di grande prestigio: le sue ceramiche. Quest'arte rappresenta fierezza e tradizione per la comunità locale, che negli anni ha saputo conservare e valorizzare un mestiere antico.
La tradizione ceramica di Calitri
Risalendo al 2019, Calitri ha ottenuto la denominazione di "Città della Ceramica". Non è solo una patente di merito, ma anche la certificazione di un'arte che combina tecnica e bellezza. Sì, proprio così, le maioliche di Calitri viaggiano per il mondo intero, riscuotendo successo e richieste. E sebbene Calitri non sia invasa dai turisti come Vietri, tra gli intenditori e gli amanti dell'artigianato è una meta conosciuta e apprezzata per la sua genuinità e il senso di tradizione autentico che riesce a trasmettere.
E poi c'è il Museo della Ceramica, un vero gioiello che offre una finestra sulla storia e sull'evolversi delle tecniche ceramiste locali. Qui, tra stili decorativi vari e sofisticati, si svelano i segreti di quello che rende speciale l'arte ceramica di Calitri.
Calitri, un soprannome che evoca il mare
Non tutti sanno che Calitri è soprannominata "la Positano dell'Irpinia". E questo nome non arriva a caso: l'architettura del paese, infatti, ricorda quella della più nota cittadina costiera. Le sue case accalcate in modo pittoresco le regalano un fascino particolare, che compensa l'assenza del mare con una bellezza tutta collinare.
Il borgo è un scrigno di storia, cultura e, naturalmente, di ceramica. Un elemento imprescindibile che fa parte dell'identità di Calitri. Quindi, se sei attratto dall'artigianato e dall'arte, non può mancare nella tua lista dei luoghi da esplorare e conoscere meglio.
Insomma, non c'è solo Vietri quando pensiamo alle ceramiche. Calitri detiene un patrimonio artigianale di grande valore e passione. Entrambi i luoghi hanno quell'amore per la ceramica che va oltre le differenze. Valorizzare queste tradizioni diventa fondamentale per mantenere viva la cultura locale e invogliare persone alla scoperta di questi borghi ricchi di arte.
E voi, siete curiosi di scoprire di più sul mare blu di Vietri o siete affascinati dalla genuina bellezza di Calitri nell'Irpinia?
"La bellezza salverà il mondo", sosteneva Fëdor Dostoevskij, e nel contesto dell'arte ceramica italiana, questa affermazione trova una delle sue più affascinanti conferme. Vietri sul Mare è da sempre il faro che illumina l'arte della ceramica nel mondo, ma scoprire che anche Calitri, un borgo meno noto e lontano dalla celebre Costiera Amalfitana, condivide questa eccellenza, è una rivelazione che arricchisce il panorama culturale del nostro Paese. La gemellatura tra Vietri e Calitri non è solo un legame formale, ma la testimonianza di come la tradizione e l'innovazione possano coesistere e nutrirsi a vicenda, mantenendo vive le radici e al contempo proiettandosi verso l'orizzonte di un riconoscimento internazionale. In un'epoca in cui l'omologazione sembra sovrastare le peculiarità locali, l'esempio di Calitri, con il suo Museo della Ceramica e la sua storia di artigianalità, ci ricorda che la diversità è una ricchezza inestimabile, capace di unire territori e persone sotto il segno della bellezza.